Tradizione e buonumore a Dimora Vesta con le Tamburellare Tiburtine !

Bastano pochi minuti a contatto con queste splendide donne tiburtine per capire subito che loro ci credono davvero in  quello che fanno e che l’amore per le loro radici e per il luogo in cui sono nate e cresciute, ossia Tivoli, va ben oltre un semplice hobby. Si chiamano le Tamburellare tiburtine! E così ha inizio, come un fuoco d’artificio, il nostro pomeriggio di fine Agosto trascorso assieme a loro. Dita esperte consacrano il  tamburello ad un ritmo ben scandito e si intonano canti lontani ma ancora vicini ai cuori  dei nostri ospiti anziani. I sorrisi che ci regalano sono contagiosi e l’allegria  si leva come una brezza estiva contaminando ogni persona presente pronta ad ascoltare e a partecipare. In un battibaleno gli occhi degli anziani, seduti sul lato sinistro sulle loro  comode seggioline, iniziano a brillare, s’accendono i ricordi dell’infanzia, di un tempo andato ma evidentemente mai dimenticato. Alcune mani coraggiose, un po’ intorpidite dall’artrite, iniziano a battere il tempo e qualche nonnina eccitata accenna un passo di danza, aiutata dall’operatore che è sempre lì per lei. Spesso un balletto di trenta secondi che però per noi organizzatori significa tutto, eloquente dimostrazione che anche in questa fase della vita, dove gli acciacchi del tempo chiedono il conto e la solitudine spesso scandisce il ritmo delle giornate, è forte  ancora la voglia di leggerezza, di allegria e soprattutto di condivisione. E il pomeriggio trascorre veloce, tra le risa e i ricordi che si aggrovigliano. E si balla e si canta e ci si sente vivi, come viva rimane la tradizione quando viene alimentata e non accantonata da una generazione veloce che non ha tempo di guardare in dietro per ammirare tutto ciò che di bello è stato costruito.

 

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